ciao!volevo ringraziarti per aver visitato il mio blog...sono contenta ti sia piacuto!Anche io volevo farti i complimenti per quello che scrivi e per come lo scrivi...le emozioni è difficle descriverle ma te ci riesci benissimo,continua così!!! byeeeeeeee
No non dico niente, non sono un profeta. E' inglese, e significa dado, il mio diminutivo. Ma il significato è anche un altro... Vivo nella Capitale, ma sogno e ho la testa sulla neve, faccio snowboard. Anzi no; Io "vivo" snowboard. Voi cosa vivete?
I was crying over you I am smiling I think of you Where your garden have no walls Breathe in the air if you care, you compare, don't say farewell Nothing can compare To when you roll the dice and swear that your love's for me
La Glaciazione
Gelidi tramonti un tempo erano fuoco sulla terra, gelidi i tuoi occhi due orbite in un cielo senza luce. Nel tuo cuore il vento l'eclissi di una sazia e spenta civiltà. Muoiono le stelle, tra gli ultimi bagliori e un assordante nulla. Sò che non mi senti, noi ci riscalderemo tra i rottami ardenti.
Dormi
Dolce è il dolore che porti negli occhi, quanto il perdersi dentro di te. Ed il lieve infuriare di rabbia che porti aggrappata alla fragilità. Dormi che è meglio pensarci domani alla muta distanza che scorre tra noi quando non sei vicino a scaldare i miei sogni, quando i sogni nemmeno son qui.
Sole Silezioso
Picchiano le armi Nella domenica ipocrita Delle morti intelligenti, Nel sangue della legalità.
Batte il cuore, batte a fondo. Gli occhi non ti si confondono. Batte quando non è spento Dentro di te il sole silenzioso
Veleno
E sarò cieco, forse libero Solo nell’alba di un patibolo. Dentro una storia senza più titolo Scegliendo un ruolo senza credito Strappando il fiore più carnivoro Io cerco il fuoco e mi brucerò.
E un’altra volta mi avvicinerò Alla tua bocca mi avvicinerò E un’altra volta mi avvelenerò Del tuo veleno mi avvelenerò
Albascura
La notte schiude le sue braccia fragili Tra le emozioni che si intrecciano E lei confonde spesso forza ed esperienza Per tutti gli uomini osservati da sotto. Si nutre di cose che fanno male E ama quando è l’ora di odiare, Si nutre di cose che fanno male E odia quando è l’ora di gridare.
Liberi Tutti
Da ciò che uccide te e tutto ciò che ho intorno Dall'uomo che non è padrone del suo giorno Da tutti quelli che inquinano il mio campo Io mi libererò perché ora sono stanco
Il Centro Della Fiamma
Nel cuore di un'eclissi tu risplenderai Il cuore della fiamma è gelido Ma quella rima accesa ci scalderà Non abbiamo niente da perdere Solo questo orrore da sciogliere
8 commenti:
ciao!volevo ringraziarti per aver visitato il mio blog...sono contenta ti sia piacuto!Anche io volevo farti i complimenti per quello che scrivi e per come lo scrivi...le emozioni è difficle descriverle ma te ci riesci benissimo,continua così!!!
byeeeeeeee
Come sarebbe a dire che ci provano? o_0
@paolina
le cose le scrivo di impulso, quindi mi fa piacere che ti piacciano!
@lieve
è una lunga storia, ma il senso del "ci provano" è intuibile...per (sua) fortuna non con me.
non ci prova nessunooooooo... LOL!
ah no eh????!!!!
allora posso andare tranquillamente a chiedere a Attenedeb la stessa cosa del
"tuo" fotografo, no?
te non sei un fotografo... e poi scusa, ma, uffi però, cosa c'entra attedeneb????
non sono un fotografo ma potrei scriverle delle rime...no???
tu solo provaci e ti torturo!
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